Nevica sulle Marche, cielo sereno ad Ascoli Piceno

Nevica sulle Marche, cielo sereno ad Ascoli Piceno

Il presidente Spacca ha partecipato ha partecipato ai lavori presso la Sala operativa unificata

Speriamo di avere presto una risposta, così convoglieremo questi nuovi mezzi soprattutto sul Montefeltro. Stiamo cercando di tenere accessibili le utenze più sensibili, in modo particolare gli ospedali, attraverso la mobilità essenziale. Certamente occorrerebbe che la situazione meteorologica migliorasse”.

È quanto ha commentato il presidente della Regione, Gian Mario Spacca, al termine della riunione mattutina del Centro operativo regionale (Cor).
Il presidente ha partecipato ai lavori presso la Sala operativa unificata (Soup), seguendo i collegamenti in video conferenza con le Sale operative integrate (Soi) provinciali. Era presenta anche una troupe del programma televisivo di RaiTre “Ballarò”.
Dai collegamenti con le Soi è emerso che il sistema regionale della protezione civile “ha funzionato bene e la situazione viene gestita al meglio”, nonostante la stanchezza degli uomini (in campo da oltre una settimana) e l’usura dei mezzi. Spacca ha rivolto alle istituzioni locali e al volontariato “un apprezzamento per la determinazione e la generosità con cui viene gestita l’emergenza.
Bisogna rimanere uniti, mantenere la calma, continuare a restare integrati come accaduto sin’ora, per dare una risposta sinergica alla comunità marchigiana così duramente colpita”. Il Cor si è poi collegato in videoconferenza con la Sala operativa “Italia” della presidenza del Consiglio dei ministri.
Spacca ha ringraziato il capo dipartimento Franco Gabrielli: “Apprezziamo lo sforzo e l’attenzione che la Protezione civile nazionale riserva alle Marche in questa emergenza. Occorre mantenere unito e integrato tutto il sistema, per dare risposte forti alle comunità in difficoltà”. Gabrielli ha condiviso le modalità di gestione attivate dalla Marche: “Occorre operare come sistema e non come somma di singole componenti. Non a caso la protezione civile marchigiana è tra le più efficienti a livello nazionale. L’emergenza che dovete fronteggiare è grande, ma pari alle vostre capacità organizzative”.
Sul fronte meteo sono da registrare nevicate diffuse su tutto il territorio regionale. Nel Montefeltro, in particolare, sono segnalati 40-50 centimetri nella città di Pesaro e Macerata, un paio di metri nell’Urbinate, cumuli fino a 3-4 metri in alcune località in provincia di Pesaro e Urbino e nell’area attorno Cingoli. Anche la città di Fermo ha registrato una nevicata eccezionale. Le previsioni indicano altri cumuli di almeno 20 centimetri nel pomeriggio odierno su tutte le Marche, elevabili ai 30 centimetri nella prima parte della giornata di domenica 12 (più intensi all’interno, rispetto alla fascia costiera), a cui seguirà un miglioramento. Stabili le temperature minime e massime, Da lunedì 13 si avrà un lieve miglioramento termico che potrà determinare gelate consistenti nelle zone interne, a partire da martedì 14.
L’aeroporto di Falconara è stato riaperto questa mattina e risulta completamente operativo. L’Enel segnala una “situazione appesantita, a seguito delle abbondanti nevicate notturne” in tutta la Regione.
La città di Pesaro registra un “guasto importante”. Sono giunti rinforzi aziendali dall’Emilia Romagna e altri gruppi elettrogeni. Attualmente sono 40 quelli in attività, uno impiegato nella cabina di Monteprandone che segnala un distacco rilevante.
L’Anas registra “una rete viaria in sofferenza” ma percorribile, con situazioni di interdizione al traffico pesante, transito leggero solo per i residenti (a Colfiorito) e la chiusura del valico di Bocca Trabaria. Problemi anche sulla 685 delle Tre Valli Umbre, al confine con l’Umbria.
Le Ferrovie comunicano una circolazione garantita anche se “con forti ritardi”, in quanto sconta quelli cumulati nelle altre regioni innevate.
Sono state attrezzate squadre con kit di assistenza (generi di primo conforto e coperte) per i viaggiatori in difficoltà. La Polstrada segnala transito regolare in direzione sud, mentre i Vigili del Fuoco hanno effettuato 291 interventi nella nottata. Altri 266 sono ancora da evadere.
Complessivamente sono 125 i mezzi del Corpo in azione (anche provenienti da altre regioni) e 546 le unità impegnate (59 da diverse regioni).
Le maggiori richieste di intervento riguardano il soccorso alle persone bloccate, l’abbattimenti di alberi pericolanti, la bonifica di tetti e cornicioni, la messa in sicurezza delle strutture crollate per le abbondanti nevicate. Il Cor invita la popolazione, specie quella anziana, a non compiere interventi che possono compromettere la sicurezza personale, vista l’attuale situazione meteo: vengono segnalati diversi incidenti domestici, evitabili con maggiore accortezza, che appesantiscono il sistema di soccorso con richieste che distolgono personale e mezzi dall’emergenza in corso. Ad Ascoli Piceno invece un cielo sereno ha permesso agli abitanti di diseppellire le auto coperte dalla bufera di neve della nottata.

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