Presenti il presidente della Regione Marche e l’assessore alle Infrastrutture. Da oggi percorribili 8,4 km tra Matelica Nord e Castelraimondo Nord. Investimento da 96 milioni di euro. Proseguono i lavori per il completamento degli ultimi due tratti fino a Muccia.
La società Quadrilatero Marche-Umbria, controllata di Anas (Gruppo FS italiane), ha aperto oggi al traffico il secondo stralcio funzionale ‘Matelica Nord-Castelraimondo Nord’ della strada Pedemontana delle Marche, asse di collegamento tra le direttrici Perugia-Ancona e Foligno-Civitanova Marche tra Fabriano e Muccia.
Taglio del nastro alla presenza del presidente della Regione Marche il quale, dopo aver ringraziato tutti coloro che in questi anni hanno contribuito alla realizzazione dell'opera, ha ribadito che l’infrastruttura oggi aperta, molto attesa da tutta la comunità, contribuirà a rigenerare l’intero territorio regionale. È un’opera fondamentale, in cantiere da tempo, frutto della collaborazione tra le varie amministrazioni e gli enti locali, che rappresenta uno snodo cruciale per la rigenerazione dell’entroterra, dei borghi e anche per la rigenerazione post sisma 2016. Il presidente ha aggiunto che con la Quadrilatero si è riusciti dopo tanti anni a potenziare le infrastrutture della regione. Il tratto inaugurato è importante perché consentirà il collegamento tra Fabriano, Matelica e Castelraimondo ma anche il ricongiungimento con la SP 77.
Accanto al presidente della Regione Marche anche il vicepresidente, l’assessore alle Infrastrutture e l'assessore alla cultura.
L'assessore alle infrastrutture ha evidenziato come oggi si sia compiuto un altro passo in avanti per la Pedemontana delle Marche, l'autostrada dei territori interni che si sviluppa lungo la direttrice Urbino-Ascoli Piceno, incrociando a ridosso della fascia Subappennina le quattro grandi superstrade delle Marche, dalla Fano-Grosseto alla Salaria, passando per i due lati della Quadrilatero. L’assessore alle Infrastrutture ha spiegato inoltre che sono stati aperti altri 8,4 km a sud di Fabriano, tra Matelica e Castelraimondo nord, un tratto che avvicina ancora alla Civitanova Marche-Foligno. Un bel balzo in avanti, a cui seguirà ora quello che unirà Fabriano a Sassoferrato. Avanza così il Piano Mattei per le strade delle Marche. Avanza il Piano delle Infrastrutture Marche 2032.
Il tratto aperto al traffico, per un investimento di 95,7 milioni di euro, è lungo complessivamente 8,4 km e si aggiunge al primo stralcio aperto nel 2021 rendendo percorribili complessivamente 17 km tra Fabriano e Castelraimondo.
Il tracciato comprende 2 gallerie: la galleria “Croce di Calle, lunga 1,5 km, e la galleria “Mistrianello”, lunga circa 1 km. Sono inoltre presenti 5 ponti e viadotti e 4 svincoli a livelli sfalsati che assicurano la connessione alla viabilità locale: Matelica Nord, Matelica Ovest, Matelica Sud e Castelraimondo Nord.
Nel frattempo, proseguono i lavori per il completamento dei restanti due stralci funzionali che completeranno l’intera direttrice Fabriano-Muccia, lunga complessivamente 35 km, per un investimento totale di 344 milioni di euro.
Il completamento di tutte le opere è previsto per la fine dell’anno in corso, compatibilmente con la gestione di importanti ritrovamenti archeologici, di concerto con la competente Sovrintendenza.
I lavori sono stati affidati dalla Società Quadrilatero al contraente generale Dirpa 2 Scarl, il cui principale affidatario è Partecipazioni Italia S.p.A. (Gruppo Webuild).