La sfida per un nuovo welfare universale

La sfida per un nuovo welfare universale

221 cooperative, con l’attività di 9.194 addetti e di 11.753 soci, hanno creato 2.000 posti di lavoro

Si confronteranno sulla propria storia e sul proprio futuro giovedì 1 dicembre, alle ore 9.30, a Palazzo Li Madou ad Ancona su “La sfida per un nuovo welfare universale”, un incontro dedicato alla legge 381 del 1991 che segnò la nascita delle coop sociali e del sistema che ha sempre garantito i servizi sociali a tutti.
Le cooperative sociali sono nate per “perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini” ma oggi i principi universalistici sono fortemente messi in discussione da una nuova cultura dell’intervento pubblica e da una ridotta disponibilità delle risorse destinate al welfare. Su questi temi, interverrà il sociologo Ugo Ascoli, docente dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona, che introdurrà la giornata dedicata alle cooperative sociali.
Seguiranno i contributi delle Centrali cooperative sullo stato attuale di queste imprese e su idee e opportunità per il loro futuro e quello di Luca Marconi, assessore regionale ai Servizi sociali. Alle ore 14.30, si svolgerà una tavola rotonda su “Le risorse e i nuovi scenari istituzionali” con Comuni, Zone sanitarie, Regione Marche, Fondazioni bancarie, Banca Etica, e l’assessore regionale al Bilancio, Pietro Marcolini. Coordinerà Stefano Trasatti, direttore di “Redattore sociale”. Seguirà poi un confronto su “Le partnership per un welfare di comunità”, cui parteciperanno Cgil, Cisl, Uil, Forum Terzo Settore, Confindustria, Compagnia delle Opere Marche Sud, Università e assessore regionale alla Cooperazione, Marco Luchetti. La celebrazione del ventennale si concluderà con la premiazione di 38 coop sociali che hanno compiuto questo anniversario.  

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