La Giunta regionale ne ha dato prova raccogliendo le indicazioni delle forze sociali e confermando i punti fermi dell’organizzazione sanitaria definita dalla legge 17, senza alcuna separazione tra ospedale e territorio”.
Lo ha ribadito l’assessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani, commentando la conferenza stampa odierna delle organizzazioni sindacali.
“La sanità marchigiana ha raggiunto livelli qualitativi elevati e un equilibrio di bilancio che vengono riconosciuti, a livello nazionale, da numerosi istituti di ricerca e dallo stesso ministero della Salute. – ha ricordato - Risultati conseguiti grazie al Piano sanitario regionale che ha saputo delineare una gestione oculate della sanità marchigiana. Intendiamo proseguire lungo questo percorso virtuoso, perché ha dato risultati ottimi, salvaguardando il diritto alla salute dei cittadini e la sostenibilità economica del sistema.
Modificare ora questa impostazione sarebbe sbagliato e pericoloso, a fronte dei pesanti tagli nazionali e delle incertezze sui trasferimenti di risorse nei prossimi anni.
Gli emendamenti approvati dalla Giunta regionale consentono di proseguire lungo questo percorso virtuoso, senza cambiare modello organizzativo, recependo i suggerimenti venuti dagli incontri con le organizzazioni sindacali. Confronti che continueranno nei prossimi giorni per entrare nel merito dei contenuti e calibrare insieme il quadro di riferimento della programmazione sanitaria regionale.”