Il periodo di chiusura ha visto il susseguirsi di lavori eseguiti per obsolescenza degli impianti tecnologici, messa in sicurezza della palazzina e adeguamento funzionale dei nuovi spazi. A causa di infiltrazioni si è provveduto anche alla ritinteggiatura delle facciate. Sono state poi realizzate opere per proporre novità strutturali, eleganti e confortevoli che danno armonia e luce al Caffè con un'apertura in via del Trivio, la galleria, l'area shop e il nuovo locale cucina al primo piano. I piani superiori saranno invece aperti in un secondo momento.

Il Caffè ora non sarà più affittato ma gestito direttamente dalla “Caffè Meletti s.r.l.” , società posseduta e controllata dalla Fondazione Carisap.  La Fondazione ha ritenuto di effettuare un rilevante sforzo economico per il Caffè Meletti, capitalizzando la società affinché il locale fosse restaurato, le attrezzature tecniche rinnovate ed assunto del personale in grado di gestire il Caffè. Tutto ciò nel presupposto che il Caffè debba raggiungere l’equilibrio economico e, poi, produrre redditi.

La società, che fino ad ora aveva come oggetto principale la gestione del Caffè, da ora in poi avrà come oggetto principale la promozione del territorio della Fondazione, utilizzando il Caffè come strumento prioritario. Obiettivo di tale operazione è il miglioramento sia quantitativo che qualitativo dei flussi turistici nel territorio.

Con Giulio Vallorani a guidare lo staff, gli amministratori della “Caffè Meletti s.r.l”:sono il presidente Mario Tassi, il consigliere Fulvio Giovannetti e l’amministratore delegato Sergio Maria Remoli, anche Vice Presidente della Fondazione che dichiara: "La Caffè Meletti ha lavorato su tre obiettivi principalmente: contenimento di costi, siglando anche un accordo commerciale con la pasticceria Angelo; incremento dei ricavi e creare i presupposti affinché si possa svolgere un ruolo attivo e propositivo a favore della comunità".