Le iscrizioni si sono chiuse il 10 settembre, e il Premio Letterario Internazionale Charles Dickens, alla sua seconda edizione, si conferma tra i concorsi più apprezzati dagli autori. La giuria, composta da oltre trenta giurati, i cui nomi per ora sono riservati, è al lavoro per valutare le opere concorrenti. Nel frattempo sono già stati indicati data e location della cerimonia di premiazione, che avverrà il 7 dicembre 2024 all’Auditorium Comunale Tebaldini di San Benedetto del Tronto. I finalisti saranno svelati entro il 20 novembre. Quest’anno le iscrizioni sono aumentate notevolmente e la Presidente del Premio, Raffaella Milandri, dichiara: “I partecipanti sono da tutta Italia e anche dall’estero, e quest’anno abbiamo registrato anche un maggiore numero di iscrizioni dal territorio piceno. Il nostro Premio viene percepito come premio di prestigio, grazie ad alcuni fattori importanti: il Patrocinio della ONU Italia UNRIC di Bruxelles, con la quale il nostro partenariato va avanti dal 2015; le menzioni d’onore intitolate agli Obiettivi Sostenibili ONU, che danno lustro alle opere che trattano tematiche di attualità e impegno sociale; il rigore con il quale viene portato il lavoro di registrazione delle opere e di valutazione delle stesse; infine, il nome di Charles Dickens, a cui è intitolato il nostro Premio, che è uno dei massimi autori della storia delle letteratura e creatore del romanzo sociale”. Mentre auguriamo buon lavoro alla giuria, dunque, c’è grande attesa per i titoli vincitori. Ricordiamo i vincitori assoluti della scorsa edizione.
Per la categoria romanzi editi, “Ti ho vista ieri” di Patrizia Laquidara, che dopo la vittoria ha ottenuto molti altri riconoscimenti a livello nazionale;
per la categoria romanzi editi, “Fuga dal mondo perfetto”, di Adriano Zanatta, pubblicato dallo sponsor del Premio, Gruppo Editoriale Mauna di San Benedetto, e presto ospite al Festival Letterario Riviera delle Palme; per la categoria saggi editi, “Poesia del trauma, poesia del fango” di Marcello Corrente, anch’egli ospite a ottobre al Festival Letterario Riviera delle Palme; per la categoria poesia edita, “Mare nostrum” di Giulio Irneari; per la categoria poesia inedita, “Tra l’ombra e la luce” di Sabrina Tonin; per la categoria racconto edito, “Samir e il mare” di Enrichetta Biacchi; per la categoria racconto inedito, “Selvaggia” di Sabrina Tonin che ha collezionato ben due vittorie.