L’onorificenza di “vittima del terrorismo” viene conferita dal Presidente della Repubblica, su proposta del Ministero dell’Interno e previo parere della Prefettura, ai cittadini italiani appartenenti o non appartenenti alle Forze dell’Ordine, alla Magistratura e ad altri Organi dello Stato, colpiti dalla eversione armata per le loro idee e per il loro impegno morale, ovvero, in caso di decesso, ai parenti e affini entro il secondo grado.