Il piccolo aveva battuto la testa in terra e era morto in seguito alla caduta. Denny racconta agli inquirenti di aver tentato di rianimarlo ma invano. A quel punto Denny e Katia decidono di disfarsi del piccolo andando verso Castel Trosino. Il luogo, dopo i sopralluoghi di ieri che ha condotto i carabinieri e il pm Piccioni fino alla diga di Talvacchia, è restato quello setacciato già per circa una settimana dai carabinieri, coordinati dal capitano Nino De Luca, con vigili del fuoco e corpo forestale e l'ausilio di unità cinofile, senza trovare traccia del piccolo. Nel frattempo Katia Reginella accusa il marito di omicidio raccontando agli inquirenti che Denny ha sbattuto per ben due volte il piccolo in terra perché il bimbo piangeva.