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A quasi 3 mesi esatti dal ritrovamento del cadavere della donna nel bosco delle Casermette di Ripe (Te), si è ad una svolta. Ora appare scontato un trasferimento degli atti alla Procura di Teramo.
«E adesso come facciamo con la bambina?» Questo il primo commento di Michele Rea, fratello di Melania, appena appresa la notizia dell’arresto del cognato.
Ad inchiodare il caporalmaggiore - secondo quanto si legge nell'ordinanza - sono stati i risultati dell'autopsia effettuata dai medici legali Adriano Tagliabracci e Sabina Canestrai, che hanno stabilito che Melania è stata uccisa proprio nel lasso di tempo in cui il marito dice che si trovava con Melania e la figlioletta a colle San Marco.
La reiterazione del reato e il pericolo di inquinamento delle prove sono alla base della richiesta di arresto per Parolisi.
Il marito di Melania sarà presto trasferito nel carcere di Marino del Tronto.