Si tratta del primo passo fondamentale per l’attivazione degli interventi compensativi.
“Il provvedimento, che apre la strada all’ottenimento dei benefici di legge per i nostri operatori economici – ha dichiarato con soddisfazione l’assessore all’Agricoltura, Giuseppe Mariani – è il frutto del percorso attivato dalla Provincia e dalla Regione che, immediatamente dopo il verificarsi della calamità, hanno curato la raccolta di tutte le schede di segnalazione per monitorare la portata e l’entità dei danni subiti dal nostro territorio e avviare così le procedure per gli interventi previsti dal decreto legislativo 102/2004”.
Il decreto ministeriale è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale insieme alla relativa delibera di giunta regionale. A questo punto, scatta per gli utenti interessati il termine perentorio di 45 giorni dalla data della pubblicazione del decreto per inoltrare domanda e poter ottenere l’erogazione degli aiuti previsti dalla normativa.
“Per quanto riguarda le infrastrutture connesse all’attività agricola, sono interessati tutti e 33 i Comuni della Provincia – ha spiegato l’assessore Mariani - mentre per i danni alle strutture aziendali e alle scorte alla perimetrazione proposta dalla Regione Marche”.
L’Assessorato provinciale all’Agricoltura ha già inviato una dettagliata informativa a tutti i sindaci e agli operatori del settore sulle procedure da seguire, nella quale si ricorda tra l’altro che i danni sono parificati ai costi di ripristino delle strutture, impianti e scorte e che gli aiuti non dovranno essere superiori all’80% dell’importo, né cumulabili con altri benefici pubblici.
Le domande di indennizzo devono essere inviate al dipartimento Opere Pubbliche d’emergenza e prevenzione del rischio sismico della Regione Marche – via Monte Marino, 28 – 60125 Ancona.
Info e maggiori dettagli sul sito della Provincia all’indirizzo www.provincia.ap.it