Calcioscommesse, Atalanta a rischio

Calcioscommesse, Atalanta a rischio

C'è una "situazione molto critica" per la società bergamasca secondo gli inquirenti

Per i legali Parlato avrebbe chiarito la sua posizione.
Dagli interrogatori resi oggi a Cremona dagli arrestati emergerebbe una "situazione molto critica per l'Atalanta": lo si è appreso in ambienti investigativi.
L'aggravarsi della situazione della società orobica potrebbe essere derivata dalle dichiarazioni odierne di Gianfranco Parlato e Giorgio Buffone, quest'ultimo direttore sportivo del Ravanna Calcio. Parlato è accusato, tra le altre cose, di avere dato "disposizioni al calciatore Gervasoni" perché intrattenesse rapporti con Cristiano Doni, capitano dell'Atalanta, con riferimento all'incontro Atalanta-Piacenza dell'11 marzo 2011. Buffone, invece, sempre stando al capo di imputazione, "manteneva contatti con Santoni Nicola, perché contattasse Cristiano Doni, capitano dell'Atalanta, ai fini della manipolazione della partita Ascoli-Atalanta". Parlato e Buffone hanno risposto alle domande del gip durante l'interrogatorio di garanzia, dopo l'esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare.

L'ordinanza di custodia cautelare del gip Salvini