Il Prefetto è stato accolto dal comandante provinciale dei Carabinieri, Marco Di Sfefano. Sulla pedana delle autorità erano presenti il sindaco di Macerata, Romano Carancini e il presidente della Provincia, Antonio Pettinari. Per quest’ultimo si è trattato del primo impegno pubblico a meno di ventiquattro ore dalla proclamazione ufficiale delle sua recente elezione alla guida dell’Amministrazione provinciale.
Hanno presenziato alla cerimonia i rappresentanti di tutti i Corpi militari, nonché delle associazioni combattentistiche e dell’Anpi. Ai lati del sacello posto al centro della scalinata erano schierati i gonfaloni della Provincia e del Comune, oltre ai labari delle associazioni combattentistiche d’Arma.
Sono stati due marinai della Capitaneria di porto di Civitanova Marche ad accompagnare il Prefetto nell’atto di deporre una corona d’alloro ai piedi della lapide che ricorda i Caduti.
Il Colonnello Carmelo Capuano, presidente dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano di Macerata, ha recitato la Preghiera per la Patria e subito dopo un sottufficiale delle Guardia di Finanza ha letto il messaggio del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.