Dopo lo straordinario successo dello scorso anno, l’iniziativa si ripete, e ancora una volta offrirà la possibilità di contrastare il caro-libri che si abbatte sulle tasche delle famiglie.
«Un modo di fare politica anche fuori dal Palazzo, dentro la società: meno parole e più fatti», affermano Lorenzo Rossi, segretario del circolo del PRC di Grottammare, e Fosco Travaglini, coordinatore dei Giovani Comunisti a livello provinciale.
“Libri solidali” si articolerà in due periodi: una prima fase di raccolta dei testi, una seconda di vendita degli stessi. Sebbene la vendita avrà luogo a partire da luglio, nel frattempo il materiale didattico delle scuole medie e superiori potrà essere consegnato, fin da ora, su appuntamento presso la sede di Rifondazione Comunista di Grottammare, in via Marconi 41, chiamando il 388-9427958.
«Lo scorso anno – dichiarano gli organizzatori - pur essendo la seconda edizione, abbiamo raccolto 2.708 volumi e, e nonostante il cambiamento delle edizioni dei testi in corso, siamo riusciti a venderne circa un terzo. Il mercatino è dunque la risposta a un bisogno reale, quello di contrastare il rincaro e i cambi di edizione – spesso modifiche minime – che non permettono alle famiglie di passare di mano i testi da un figlio all’altro. L’istruzione non è una merce e deve essere garantita, per questo noi Giovani Comunisti auspichiamo che in futuro i testi vengano forniti in comodato d’uso gratuito dallo Stato, fino ad allora faremo del nostro meglio con iniziative come questa».