Canzian: sconcerto sul metodo dell'ipotetica riconversione Ahlstrom

Canzian: sconcerto sul metodo dell'ipotetica riconversione Ahlstrom

la Regione è con il sindacato nel chiedere un immediato tavolo sulla crisi della Ahlstrom

Sconcerto per il metodo e per il merito con cui si è proceduto.
La Ahlstrom,  a quanto sembra, ha effettuato l’intera operazione di vendita senza avvertire la minima necessità di confrontarsi con le organizzazioni sindacali, con le istituzioni, con il territorio, su una vicenda industriale che riguarda centinaia di lavoratori dell’impresa e dell’indotto e il futuro produttivo del Piceno.
La vendita alla Eurocomet è avvenuta, a quanto pare, a prescindere; puntando, da parte della Ahlstrom, a fare cassa e sparire dal territorio, in dispregio delle più elementari regole di responsabilità sociale dell’impresa.
Non so' se il Presidente della Provincia fosse al corrente dell’operazione e in che termini.
Se era al corrente ha sbagliato  a  non sentire le parti e le altre istituzioni perché, come sta avvenendo ed è avvenuto per la ex Carbon, la Manuli e in altri casi era e deve essere possibile ricercare iniziative convergenti per bloccare possibili speculazioni,  preservare al massimo l’occupazione, mantenere e favorire lo sviluppo produttivo del territorio.
Ciò che non è stato fatto occorre farlo oggi: occorre chiarire in modo limpido e rapidamente la vicenda; è necessario discutere il piano industriale e i risvolti occupazionali dell’iniziativa.
Una vicenda di questa natura ed importanza non può svilupparsi in clandestinità: non riguarda solo due imprese, ma tutto il territorio, proprio per ciò la Regione appoggia la richiesta del sindacato di riunire immediatamente  il tavolo,  sulla  crisi della Ahlstrom ,  già costituito presso il ministero dello Sviluppo economico.