Si tratta di un Gruppo di lavoro per la promozione congiunta della “Ricerca” anche internazionale. Ne fanno parte rappresentanti dei due Atenei, nominati dai rispettivi Rettori. Del corpo docente delle due università, per Camerino sono presenti in questo “tavolo” il prorettore prof. Flavio Corradini, delegato alla ricerca e alle nuove tecnologie ed il prof. Claudio Pettinari, delegato alle relazioni internazionali; per Macerata i professori Francesco Orilia, delegato alla ricerca scientifica e Uoldelul Chelati Didar, direttore del Centro per i rapporto internazionali. Il Gruppo di lavoro è comporto anche da funzionari dei due atenei: Simona De Simone per Camerino, Cinzia Raffaelli e Antonella Tiberi per Macerata.
Per la Provincia era presente all’insediamento anche Stefania Borgani, funzionario del settore istruzione e segretaria del CUM.
Dopo le procedure di insediamento, i vari componenti hanno discusso dell’impostazione del lavoro da svolgere, ad iniziare da un “allineamento” e messa in rete dei due Atenei per quanto riguarda le attuali rispettive attività nel campo della ricerca. Si è parlato pure di partecipazione unitaria ai vari “saloni” internazionali nel campo delle ricerca dove poter incontrare aziende interessate a rapportarsi con i progetti sviluppati dalle Università. Il Gruppo di lavoro ha previsto anche un continuo monitoraggio dei numerosi bandi europei rivolti alla ricerca nei vari settori.
L’incontro si è chiuso con un appuntamento per il prossimo 13 aprile, quando all’Università di Macerata si svolgerà un seminario per approfondire la conoscenza dei cosiddetti “Spin off”, progetti in cui sono coinvolti soggetti impegnati in contesti industriali, accademici o istituzionali, capaci di dar vita ad iniziative imprenditoriale. Gli “Spin off” rappresentano, per altro, importanti strumenti di trasferimento tecnologico che consentono di diffondere e sviluppare sul mercato le conoscenze specifiche espresse nelle strutture di ricerca degli atenei.