Castelli e Celani incontrano Letta per emergenza e Ascoli-Mare

Castelli e Celani incontrano Letta per emergenza e Ascoli-Mare

Nel Consiglio dei ministri di giovedì si forse la dichiarazione dello stato di calamità

L'iniziativa, promossa dai parlamentari del Pdl, ha visto presenti i Senatori Casoli, Piscitelli e Saltamartini oltre all'assessore provinciale Bruno Gabrielli, il Sindaco di Montecosaro Stefano Diamanti e l'imprenditore sambenedettese Leo Bollettini.
La rappresentanza marchigiana ha voluto rappresentare all'On.Letta la gravità della situazione che si è venuta a creare nel territorio marchigiano per effetto delle piogge alluvionali della scorsa settimana.
Castelli e Celani hanno sollecitato la massima attenzione da parte del Governo su un dramma che rischia di piegare un tessuto economico già duramente provato dalla crisi e di esporre le autonomie locali ad impegni obiettivamente insostenibili.
Letta, dal canto suo, ha comunicato che nel corso del consiglio dei ministri di giovedì si dovrebbe procedere alla dichiarazione dello stato di emergenza per le zone colpite dalla calamità rendendosi disponibile ad ogni più opportuna azione di sensibilizzazione nei confronti dei Ministeri competenti.
Guido Castelli e Piero Celani hanno infine rivolto una precisa richiesta al Governo affinché la superstrada Ascoli Mare venga definitivamente esonerata dall'introduzione del pedaggio proprio a causa degli eventi calamitosi della scorsa settimana.
In questo senso si era espresso all'unanimità il consiglio comunale di Ascoli di cui il sindaco Guido Castelli si è reso portavoce.

Le richieste del presidente Celani fatte al Governo in favore del Piceno

1) Immediata sospensione di tutte le scadenze tributarie, previdenziali e assistenziali fino al 31 ottobre 2011;

2) Immediata sospensione di tutte le scadenze creditizie fino 31-12-2011 per le imprese e i cittadini colpiti dall'alluvione;

3) Contributi a favore delle imprese per la ristrutturazione di immobili e per la riparazione o la sostituzione di impianti, attrezzature, di arredi, di beni mobili;

4) Contributi a favore delle imprese per le scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati o distrutti dall’alluvione;

5) Contributi a favore delle imprese correlati alla durata della sospensione delle attività produttive;

6) Finanziamento dei lavori di urgenza, delle opere infrastrutturali per la difesa del suolo e per il ripristino della viabilità provinciale danneggiata;

7) Provvedimento di urgenza che preveda che le spese sia di parte corrente che in conto capitale che gli Enti locali interessati hanno già sostenuto o dovranno sostenere per l'emergenza siano escluse dal computo per il rispetto del patto di stabilità;

8) Provvedimenti di deroga alla normativa riguardante le operazioni di raccolta, trasporto, deposito dei rifiuti collegati alla fase di emergenza

9) Sospensione dell’ipotesi di introduzione del pedaggio autostradale nel tratto Ascoli –Porto D’Ascoli.