Venturi: ripristinare i finanziamenti tagliati per la difesa del suolo

Venturi: ripristinare i finanziamenti tagliati per la difesa del suolo

Un Piano Straordinario di riassetto idrogeologico e di intervento sui litorali e sulle spiagge

Eventi atmosferici che hanno disastrato infrastrutture ferroviarie, stradali e turistiche nonché le reti di distribuzione dell’energia, dell’acqua, del gas.
Non c’è ancora una stima ufficiale dei danni; quelle ufficiose fanno pensare a dimensioni non fronteggiabili con risorse, strumenti e poteri ordinari.
I danni subiti dalle imprese, in particolare nell’Ascolano e nel Fermano-Maceratese, ma è davvero difficile indicare un perimetro definito, mostrano già evidenti riflessi occupazionali con la conseguente esigenza di attivare ammortizzatori sociali e provvedimenti di differimento degli obblighi fiscali e previdenziali.
Tutto ciò necessita di un tavolo di coordinamento presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e di questa esigenza è stata interessata la Segretaria Generale della Cgil, Susanna Camusso.
Ma occorre nell’emergenza guardare anche oltre e prospettare alcune priorità che riguardano scelte ed orientamenti nel governo e nella gestione del territorio.
In primo luogo ripristinare i finanziamenti ordinari per la difesa del suolo drasticamente tagliati dalla manovra di correzione dei conti pubblici; in secondo luogo una progettazione integrata di riduzione di “consumo del suolo” che chiama in causa anche diverse scelte dei governi locali (dai piani casa all’infrastrutturazione pesante); in terzo luogo un Piano Straordinario di riassetto idrogeologico e di intervento sui litorali e sulle spiagge.
 

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