Maltempo, il fiume Ete innalzato di oltre 4 metri

Maltempo, il fiume Ete innalzato di oltre 4 metri

L'ondata ha trascinato via le fondamenta. Emergenza non finita

La CIIP spa ritiene opportuno fornire alcune informazioni circa la situazione di emergenza che si è venuta a creare a causa delle forti precipitazioni che hanno causato esondazioni di fiumi e conseguentemente il crollo di alcuni ponti canali.

«A seguito di tali danni la CIIP spa ritiene necessario fornire un’informazione trasparente e corretta su quanto accaduto con particolare riferimento al crollo del ponte acquedottistico sito presso il Comune di Fermo in Località Caldarette d’Ete.
A tal proposito si rende noto che le forti piogge e il conseguente innalzamento del livello del Fiume Ete, di ben oltre 4 metri, hanno trascinato via le fondamenta del ponte canale nonostante lo stesso insieme ad altri ponti canali siano oggetto di un costante monitoraggio e relativa manutenzione. La CIIP spa con le sue maestranze ha attivato un sistema di by-pass in modo da garantire il servizio alle utenze interessate».

Emergenza non finita
Il Direttore del Dipartimento per le Politiche Integrate di Sicurezza e per la Protezione Civile, Roberto Orefici, ha inoltrato un aggiornamento delle previsioni metereologiche e delle indicazioni operative.
«Su tutto il territorio regionale - è scritto nella nota - persisteranno condizioni di instabilità associate a precipitazioni che nel quadrante nord potranno essere più consistenti.
Tale situazione sarà accompagnata da un rialzo termico che favorirà lo scioglimento del manto nevoso. I livelli dei fiumi, di conseguenza, continueranno ad a essere alti. E’ indispensabile quindi mantenere un elevato livello di attenzione, anche in considerazione del fatto che, causa l’imbibimento dei terreni, si potranno verificare frane e smottamenti».

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