Sotto controllo sia la diga di San Ruffino, ad Amandola. Anche dal CIIP arriva la rassicurazione di un controllo della situazione in atto.
“In questo momento la priorità sono i fiumi – ha dichiarato Cesetti – unitamente alla segnalazione di pericolo lungo le strade e alle eventuali evacuazioni. La situazione meteo, purtroppo, non sembra migliorare, e quindi ci dobbiamo preoccupare in primo luogo della sicurezza dei cittadini”.
L’Assessore Marinangeli ha riconfermato la piena disponibilità degli operatori della Protezione Civile per il monitoraggio di tutti gli assi fluviali, mente l’Assessore Offidani ha fatto il punto della viabilità nel territorio provinciale, invitando gli automobilisti a non forzare i blocchi posti lungo le strade e a rispettare le chiusure. “Ci sono 14 squadre operative e 4/5 criticità elevate da monitorare, con la situazione più pericolosa sulla Lungotenna, ma purtroppo ci ritroviamo anche costretti a presidiare le strade già chiuse”.
Questo il quadro complessivo della viabilità:
STRADE CHIUSE
SP 204 Lungotenna
SP 150 Piane Chienti
SP 8 Brancadoro (soltanto il ponte di Casette d’Ete)
SP 182 Case Rosse (dalla Mezzina alla Buoncuore)
SP 164 San Rustico (da Monte San Pientrangeli alla SP 114 Contro)
SP 112 Valdete Vivo
SP 206 Camera di Torre
STRADE CON FRANE SU CUI STA LAVORANDO
SP 56 Monterubbianese
SP 61 Montottonese
SP 5 Belmonte-Grottazzolina
SP 134 San Ruffino Villa Conti
SP 171 Ponte Rotondo
SP 37 Maceratese (dopo Francavilla d’Ete)
SP 214 Valditenna
SP 69 Ponzanese
STRADE PARZIALMENTE TRANSITABILI SU CUI SI E’ INTERVENUTO O SI STA PER INTERVENIRE
SP 9 Campiglionese
SP 95 Veresino
SP 130 Montotto Rubbianello
SP 180 Fontemoscovia
SP 40 Magliano di Tenna
SP 202 San Marziale (transitabile parzialmente)
SP 66 Petritoli (parzialmente)
SP 239 Fermana Faleriense
SP 238 Valdaso
SP 237 Picena
SP 42 Matenana
SP 37 Maceratese (Piane di Montegiorgio)
SP 52 Montegiorgio
SP 98 Loro Piceno
SP 30 Fermana
SP 29 Faleriense monte
SP 165 Vecchia del Porto
SP 27 Elpidiense
SP 154 Fonte di Mare
SP 107 Castellano
SP 109 Cascinare
“La Polizia provinciale - ha dichiarata la Dirigente Borraccini - è impegnata in un monitoraggio itinerante del territorio, con un controllo della viabilità, dei fiumi e della diga di San Ruffino, dove non risultano esserci problemi. L’Enel sta lavorando sulle 10 linee fuori servizio, con aiuti dalla Regione Emilia-Romagna. Le zone più colpite sono Servigliano, Ponzano e Capodarco di Fermo. Abbiamo contattato anche il Presidente del CIIP Pino Alati. Nessuna problematicità è stata riscontrata per il metano. Numerose le telefonate per allegamenti negli scantinati, nei vivai e in varie strutture”.
La situazione a livello dei servizi, quindi, è sotto controllo.
Restano attivati 3 numeri telefonici.
“Il sistema provinciale - ha concluso Marinangeli - sta funzionando. Ci stiamo organizzando tempestivamente anche per la notte, garantendo la piena operatività”.
Al termine dell’incontro il Presidente Cesetti ha firmato la richiesta dello stato di emergenza per tutto il territorio della Provincia di Fermo e la richiesta di dichiarazione di eccezionale calamità naturale ex D.Lgs 102/2004, riguardante i danni alle produzione agricole ed alle infrastrutture connesse all’attività agricola, tra cui quelle irrigue e di bonifica.
La Protezione Civile regionale ha inoltrato un nuovo avviso meteo con criticità idrogeologica elevata fino alle ore 24 di giovedì 3 marzo (www.protezionecivile.marche.it).