All'apertura del corso erano presenti, tra gli altri, il vice presidente e assessore alle Politiche comunitarie, Paolo Petrini, la dottoressa Angelina Tritto, dirigente del P.O.R.E., Goffredo Brandoni, in rappresentanza dell’Anci Marche (in sostituzione del presidente Mario Andrenacci), Eliana Maiolini, in rappresentanza dell’Upi Marche (in sostituzione della presidente Patrizia Casagrande).
“Oggi – ha detto Petrini – inizia un percorso formativo molto impegnativo e utile, coerente con gli intenti del governo regionale. L’Europa delle Regioni e dei territori deve saper interpretare le diverse esigenze locali e per farlo al meglio occorre rafforzare le competenze dei vari livelli amministrativi di governo. Lo scenario oggi è molto diverso da quello presente in passato, per questo occorre mutare approccio, basandosi sempre più sulla collaborazione tra i vari livelli istituzionali”.
“La peculiarità di OP.E.R.A – ha sottolineato Tritto – consiste nella sua capacità di adattarsi alle esigenze e peculiarità espresse dal territorio di riferimento. Un progetto valido a livello nazionale, quindi, ma non standardizzato, bensì diversificato proprio in base alle esigenze che specifici gruppi di lavoro hanno focalizzato nel singolo territorio. Oggi più che mai c’è bisogno di collaborazione per cogliere le opportunità europee e dare efficaci risposte alle necessità dei cittadini”.
Il corso intensivo Operatori locali per l’euro-progettazione sarà articolato in 5 giornate per 40 ore complessive di formazione. Circa 50 i partecipanti, selezionati tra dirigenti, quadri e dipendenti della Regione, delle Province e dei Comuni e all’interno della platea delle rappresentanze degli interessi territoriali, che lavoreranno insieme in attività di aula e laboratorio, condividendo idee e progetti.
OP.E.R.A. vedrà in una fase successiva anche l’animazione di un network di progetto. Attraverso una piattaforma web si prevede l’erogazione a distanza di un help desk della progettazione, sfruttando le possibilità offerte dagli strumenti del web 2.0, con il preciso obiettivo di implementare un’attività di assistenza e tutoraggio e di creare un sano senso di community fra tutti i partecipanti al progetto.