Mentre stava nevicando ed ignorando la segnaletica che, in base ad un’ordinanza di chiusura al traffico, fa divieto di percorrere oltre una certa progressiva chilometrica la strada provinciale n. 5 (Piani di Ragnolo), i due giovani a bordo di un fuoristrada si sono avventurati in mezzo alla neve fresca caduta abbondantemente nelle precedenti 24-36 ore.
Inoltratisi nell’altipiano per alcune centinaia di metri, lontano dalle baite che per lo più sono utilizzate nei mesi estivi, il loro “Suzuki” si è impantanato nei cumuli di neve e nonostante la trazione integrale delle quattro ruote non sono più riusciti a far muovere il veicolo. Inoltre i fari accesi della loro auto hanno richiamato intorno all’autovettura un branco di cani randagi ed altri animali selvatici; nella zona è probabile anche la presenza del lupo.
Fortunatamente in quel punto c’è la copertura delle reti telefonica e restando, infreddoliti ed impauriti, all’interno dell’abitacolo, i due giovani di 22 e 23 anni hanno chiamato il “112”. Erano le 3,45 quando Paolo Gubinelli, funzionario della Provincia di Macerata a quell’ora in servizio di reperibilità per il servizio antineve ha ricevuto la richiesta di intervento da parte dei Carabinieri. Immediatamente è stata inviata sul posto una squadra di cantonieri che a quell’ora stava lavorando con spazzaneve e spargisale nella zona di Sassotetto.
Con l’aiuto anche di un automezzo attrezzato di un’impresa privata che effettua lavori stradali per la Provincia, la ditta Straedil di Sarnano, i due giovani sono stati raggiunti e la loro autovettura è stata trainata fino a riportarla sulla strada principale. La zona dove i due giovani sono stati soccorsi si trova a circa due chilometri in linea d’aria dal luogo dove trent’anni fa furono ritrovati i resti di Jeannette May (ex baronessa De Rothcshild) e Grabiella Guerin, scomparse mentre erano in vacanza vicino Sarnano.