«Con questa decisione il Giudice amministrativo ha evidenziato la correttezza dell’operato dell’Amministrazione comunale di Ascoli Piceno dopo che il “Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli Investimenti pubblici”, in data 10/07/2009, aveva espresso parere negativo rispetto la procedura di Project Financing .
La vicenda precedente sarà, invece, oggetto di separato e successivo giudizio.
In particolare, il TAR ha evidenziato che il Comune di Ascoli non è rimasto illegittimamente inerte riguardo alla procedura ma abbia anzi, operato affinchè fosse possibile l’utilizzo delle risorse pubbliche stanziate per la ristrutturazione del Polo dell’Annunziata.
A questo punto - fermo restando che l’Amministrazione comunale resta sempre disponibile al dialogo - credo che la cosa più importante sia arrivare quanto prima possibile all’esecuzione dei lavori pubblici banditi lo scorso 23 dicembre così da giungere alla definitiva stabilizzazione del sistema universitario piceno.
La vocazione universitaria della nostra città è, infatti, una delle grandi prospettive su cui riposa il futuro delle generazioni più giovani e – anche per questo motivo – sono convinto che le scelte operate dall’Amministrazione Comunale, dopo il rifiuto opposto al project da parte della regione Marche – siano state pienamente rispondenti al pubblico interesse».