Giallo Goffo, il marito ad Ascoli per il riconoscimento dei reperti

Giallo Goffo, il marito ad Ascoli per il riconoscimento dei reperti

Aveva già riconosciuto dalle foto che gli investigatori gli avevano inoltrato il braccialetto

Girardi, che era accompagnato dal suo legale, Claudio Sartori, è nel capoluogo piceno per riconoscere alcuni effetti  trovati accanto al corpo, fra i quali un braccialetto su cui è incisa una data, quella di un anniversario. Il suo arrivo era stato ritardato di magistrati impegnati ieri in un vertice ad Ancona per stabilire le modalità con cui dovevano proseguire le indagini. Roberto Girardi aveva già riconosciuto dalle foto che gli investigatori gli avevano inoltrato il braccialetto come appartenente a sua moglie, Rossella Goffo. Intanto resta a piede libero Alvaro Binni, il tecnico della Questura di Ascoli che al momento resta l'unico indagato per omicidio premeditato dalla Procura di Ancona.