La Provincia revoca un concorso del 2002 e assume 23 persone

La Provincia revoca un concorso del 2002 e assume 23 persone

Per la giunta Celani si è salvaguardato l'interesse pubblico

Il rappresentate provinciale del sindacato Usb aveva gridato allo scandalo minacciando addirittura un esposto alla Procura. Oltre tremila concorrenti arrivarono ad Ascoli nel 2004 da tutta Italia per sostenere gli scritti di questo concorso per il quale non si è mai passati alle prove orali.
'amministrazione attuale, quella guidata dal presidente Piero Celani, non si è posta la problematica del perché questo concorso non  abbia visto la sua conclusione.
Ha valutato invece la salvaguardia dell'interesse pubblico. La scelta amministrativa di oggi è scritta nero su bianco nelle argomentazioni della delibera di giunta per giungere alla revoca.
Due le motivazioni cardine: il bando era stato emanato quando la Provincia di Ascoli Piceno era ancora unita a Fermo e quindi con esigenza di personale maggiori, inoltre dal 2002, dal punto di vista culturale e amministrativo, sono cambiate diverse normative, per cui quelle prove sono obsolete.
Così la decisione di dare mandato al dirigente di revocare il concorso. Nel contempo, nella stessa delibera di giunta in virtù di una parziale riorganizzazione dei servizi, si garantiscono alcuni posti per categorie protette e l'assunzione nel 2011 di personale in base alle esigenze di settore.
Il servizio Tutela ambientale assumerà un funzionario chimico per la tutela delle acque, il servizio Cultura-turismo e pubblica istruzione trasforma un dipendente part time in uno a tempo pieno, gli Affari generali assumeranno una centralinista non vedente a posto di una dipendente della stessa categoria andata in pensione.
Per servizi vari saranno trasformati altri 22 rapporti part time a 30 ore in altrettanti a tempo pieno. Per la giunta si tratta di persone che fanno già parte della macchina amministrativa e se venissero meno, vista la formazione acquisita, la Provincia patirebbe un danno in efficienza nei servizi alla comunità.