Ecco allora che la scelta degli alimenti giusti può aiutare a preservare l'organismo dai disturbi stagionali apportando la quantità necessaria di energia e nutrimento coniugandola con il gusto e la salubrità. È quanto suggerisce Mangia Le Marche, associazione nata con l'obiettivo di promuovere, proprio attraverso la cucina, le eccellenze enogastronomiche, ma anche il patrimonio paesaggistico, la cultura e le tradizioni locali.
«In questo periodo dell'anno un'alimentazione calibrata con il corretto apporto di vitamine e sostanze antiossidanti contribuisce indubbiamente al mantenimento delle difese immunitarie dal rischio di influenza e raffreddamento - sostiene il, presidente dell'associazione - consumando frutta e verdura di stagione è possibile beneficiare al massimo del sapore e del valore nutritivo di questi alimenti. Trattandosi di prodotti facilmente reperibili nel nostro territorio è auspicabile che siano acquistati vicino al luogo di produzione "km 0" al fine di sfruttarne pienamente le proprietà senza che vengano disperse o intaccate».
In particolare questo mese il ventaglio di scelta ortofrutticolo spazia dalle mela golden delicious, pere passacrassana, pere caiser, arance tarocco, mandarini alle patate, bietola, cavolfiori, radicchio rosso, cicorie da stele, carciofi e finocchi. Tuttavia se frutta e verdura di stagione coadiuvano il rafforzamento dell'organismo, tra i prodotti tipici della nostra regione "Mangia Le Marche" suggerisce anche un'eccellenza gastronomica per combattere il freddo: il ciauscolo. Detto anche ciavuscolo o ciabuscolo, questo prodotto marchigiano che fa derivare il suo nome da "cibusculum", che significa piccolo cibo, è particolarmente energetico, saporito, nutriente e comodo per preparare velocemente una sana merenda o un veloce spuntino.
Preparato con carne di maiale (spalla, prosciutto, lonza, pancetta costata e grasso), sale, pepe, semi di finocchio selvatico, scorza d'arancia vino e aglio pestato, per terminare con l'insaccatura nel budello, dopo una stagionatura di una ventina di giorni il ciauscolo è pronto per essere spalmato sul pane fresco, sulle bruschette o anche sulla pizza.