I contributi variano da un massimo di 7 mila euro per ogni assunzione a tempo indeterminato ad un minimo di 2 mila euro per ogni assunzione a tempo determinato delle durata di un anno. Tali importi sono proporzionalmente ridotti per assunzioni a tempo parziale e sono aumentati fino al 30% in caso di assunzione di persone disabili. Il contributo massimo per ogni azienda è fissato in 16 mila euro.
La Provincia non formula graduatorie e i contributi sono assegnati man mano che le richieste vengono presentate, previo riscontro dei requisiti previsti dal bando, che è consultabile sul sito internet www.provincia.mc.it/provincia nella sezione “lavoro”.
Le domande di contributo debbono essere presentate preventivamente all’instaurazione del rapporto di lavoro. Gli interessati possono rivolgersi al Settore Lavoro della Provincia, in via Armaroli 44 (ufficio politiche attive del Lavoro e progetti) oppure ai tre Centri per l’Impiego di Macerata, Tolentino e Civitanova Marche.
Fino ad oggi le aziende che hanno già usufruito del bando sono state undici per altrettante assunzioni a tempo indeterminato (6 a tempo pieno e 5 a tempo parziale). I contributi erogati dalla Provincia ammontano al momento a circa 70 mila euro e sono andati a favore di aziende di Civitanova Marche (3), Macerata (2), Corridonia (2), Camerino, Castelraimondo, Matelica e Ripe San Ginesio.
A trovare lavoro grazie a tale inventivo sono state 8 donne e 3 uomini. In maggior parte si tratta di “ex borsisti”, cioè di laureati (5) e diplomati (2) che avevano in passato collaborato con le stesse aziende attraverso le borse-lavoro o gli “assegni di ricerca” promossi dalla Provincia di Macerata.
