Sanità ad Ascoli, il bilancio di Ciccarelli

Sanità ad Ascoli, il bilancio di Ciccarelli

Riaprono le sale operatorie al Mazzoni. Pet mobile solo in previsione di una postazione fissa

«I dati di contabilità ci dicono che nel complesso della Asur, quindi anche grazie all’Area vasta di Ascoli e San Benedetto, possiamo essere sufficientemente tranquilli - dichiara Ciccarelli – Il conto economico del 2010 rientrerà nel budget assegnato».
Il direttore poi annuncia i prossimi obiettivi: i lavori per il poliambulatorio e un dipartimento di prevenzione nell’ex Gil partiranno il 17 gennaio 2011. Tempi previsti per la conclusione un anno, forse un anno e mezzo. Sempre gennaio sarà un mese di grande interesse anche per medicina nucleare con la convocazione della conferenza dei servizi per la concessione edilizia. E via con le altre opere per rianimazione e nefrologia, l’installazione di un impianto di trigenerazione per il risparmio energetico e una convenzione col centro per l’impiego per l’assunzione di 21 disabili «un importante segno di attenzione» sottolinea il direttore. Poi un accenno all’Area vasta 5: «Le progettualità sono state identificate e saranno sviluppate nel 2011. Restano alcune cose da definire. Starà alla capacità dei professionisti di Ascoli e San Benedetto far in modo che ciò avvenga nel minor tempo possibile».
La novità più attesa sarà senza dubbio il ritorno a pieno regime dopo due mesi e mezzo di 5 sale operatorie del Mazzoni entro il 9 gennaio: «Sono state date fantasiose motivazioni – precisa Ciccarelli – In realtà i lavori di manutenzione straordinaria si sono prolungati».
L’altra nota positiva è la stesura di un protocollo d’intesa col sindaco Castelli per un contenzioso con l’amministrazione comunale. «Alcune richieste risalenti al 1998 sono a dir poco “preistoriche”– sottolinea Ciccarelli – Altre sono arrivate anche in tribunale. Ora finalmente possiamo mettere fine a questa vicenda. La firma definitiva dell’accordo ci sarà a breve».
E ora le dolenti note. La Pet mobile ad Ascoli. «Si è parlato di settembre 2010? Io non ho mai detto una cosa simile, qualcuno deve aver preso impegni incautamente». Forse Del Moro? «Questo lo dite voi…» puntualizza il direttore rivolgendosi ai giornalisti.
«Una Pet mobile senza l’avvio imminente di una postazione fissa andrebbe incontro a costi di gestione non previsti – aggiunge Ciccarelli – La soluzione sarebbe dare avvio alla base mobile 6/9 mesi prima della realizzazione della struttura all’interno di medicina nucleare. Per anticipare la partenza stiamo vagliando la possibilità di un accordo con la Acom di Montecosaro per l’acquisizione delle strutture idonee».

Mannucci direttore della Zt 13
Oggi è stato anche il giorno della presentazione del nuovo direttore di zona Fausto Mannucci. «Mi hanno chiesto di garantire la continuità. Serve una stabilizzazione per poter governare – commenta Mannucci – Sono arrivato qui nudo. Comincerò con l’ascoltare tutti». Negli ultimi cinque anni nel Piceno si sono visti più direttori e commissari che allenatori di calcio. Dopo Maresca si sono avvicendati nell'ordine: Marabini, Carmosino, Gentili, Zuccatelli, Malucelli, Del Moro, Rinaldi, Ciccarelli. Per il neo direttore è pronto un contratto triennale a partire da gennaio. «In Italia i direttori sono tutti “precari”  ed hanno contratti legati al raggiungimento degli obiettivi anno per anno -  spiega Ciccarelli – La media della durata nel Paese è sotto i due anni. Ascoli in questo senso è stata un po’ atipica»