Proprio quest’ultimo sarebbe stato il pusher di Vladimiro Foddi, arrestato lo scorso Novembre e titolare del locale “Caviar” di San Benedetto. All’interno del bar ristorante difatti secondo le indagini, avvenivano trasferimenti di dosi che coinvolgevano sia giovani, frequentatori della movida notturna, ma anche liberi professionisti ed imprenditori.