Ricordiamo che la Fondazione Carisap al momento è l’aggiudicataria provvisoria, nel senso che ci sono a disposizione altri 10 giorni per eventuali nuove offerte. Alla scadenza dei quali, la Fondazione avrà ulteriori 60 giorni per redigere l’atto di acquisto.
Marini Marini ha illustrato che al posto dell’ex cinema traslocherà la Cassa di Risparmio. In sostituzione dell’istituto di credito sito in corso Mazzini, sorgerà una società di consulenza del terzo settore, che si occuperà di volontariato.
Ricordiamo che rilevare l’ex Olimpia è costato alla Fondazione 2,3 milioni di euro. Marini Marini ha precisato che ci sarà un notevole rientro economico da questa operazione. Infatti il canone di locazione dell’ex cinema ammonterà a 260mila euro l’anno, con un rendimento pari al 3,9% annuo.
Marini Marini, nel ringraziare il Presidente della Carisap Malavolta ed il vice Presidente della Fondazione Remoli, ha svelato i retroscena di una trattativa lampo con il Gruppo Intesa. Tale gruppo, a detta sempre di Marini Marini, si è dimostrato davvero vicino agli interessi della comunità.
«Con questa mossa vogliamo avviare un cambiamento, una sorta di rivoluzione copernicana per la nostra città – ha ammesso con soddisfazione il Presidente della Fondazione Carisap – consci però, che questo processo richiederà parecchio tempo». Infatti, Marini Marini, ha dichiarato che i frutti di questo cataclisma sociale non si vedranno prima dei prossimi 5 anni.
Trattandosi di una situazione in fase embrionale, non si è ancora ben capito come verranno dislocati gli uffici Carisap all’interno dell’ex Olimpia. Non si sa nemmeno se verrà realizzato il caveau. Questo si saprà solo quando la Fondazione Carisap diventerà a tutti gli effetti proprietaria dell’edificio.