I fatti risalgono a circa dieci anni fa quando G. R e B. C. all’interno del bar del paese, sotto la minaccia di un coltello iniziarono a molestare e palpeggiare la minorenne. I due per questo disdicevole episodio, vennero condannati in primo grado rispettivamente a sei e sette anni di carcere dal Tribunale di Ascoli. Ma il difensore dei due pensionati Nazario Agostini, presentò ed ottenne il ricorso in appello. Ricordiamo che la famiglia della ragazza si è costituita parte civile tramite l’avvocato Angelozzi.