Bomba esplosa dinanzi alla sede della Cgil è cinese

Bomba esplosa dinanzi alla sede della Cgil è cinese

La solidarietà dell'assessore regionale Canzian e del segretario Pd Di Francesco

Contemporaneamente sono in corso analisi per definire la composizione chimica della bomba. Nel frattempo, la Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo per danneggiamento e porto abusivo di esplosivo.
Alla Cgil e al segretario Giancarlo Collina giungono i messaggi di solidarietà dell'assessore regionale Antonio canzian e del segretario provinciale del Pd Antimo Di Francesco.

L’assessore regionale Antonio Canzian ha espresso solidarietà al segretario provinciale Cgil di Ascoli Piceno, Giancarlo Collina, a seguito dell’attentato che ha colpito la sede di Castel di Lama. “Desidero esprimere a te e a tutti i lavoratori della Cgil – ha scritto Canzian - la solidarietà per il vile attentato.Attaccare le sedi sindacali significa voler comprimere la democrazia, cercare di indebolire la forza e il protagonismo dei lavoratori, che sono, invece, elementi essenziali per uscire dalla crisi e per costruire una società più giusta e migliore. L’attentato, certo, non intimorirà né la Cgil, né i lavoratori e le lavoratrici: tuttavia non dobbiamo né possiamo sottovalutarlo. E’ un atto grave, su cui è necessario fare chiarezza al più presto; è un atto grave che deve ricevere la condanna netta di tutti. Coloro che lo hanno posto in essere devono sentire l’isolamento e la riprovazione più totali; avvertire l’estraneità al civile, vivace e democratico tessuto di relazioni sociali che caratterizza il Piceno e che va preservato.
Esprimerti dunque la solidarietà non è solo un atto giusto e dovuto alla Cgil, ma anche un modo concreto per preservare questo clima civile di confronto, contro l’intolleranza e l’arrogante e stupida violenza”.

 Il segretario provinciale del Pd piceno

Appresa notizia del vile atto che ha colpito le sede della CGIL di Castel di Lama, voglio esprimerti a nome mio e del Partito Democratico tutto, la mia più solidale vicinanza e solidarietà.
Tale gravissimo atto impone alle forze istituzionali, politiche e sociali a reagire unitariamente in modo fermo e democratico.
Voglio esprimere altresì al mondo sindacale l’invito a proseguire nell’azione di vicinanza ai lavoratori, disoccupati,cassaintegrati e pensionati senza paura ma con forza e determinazione.

Antimo Di Francesco