Sarà un’occasione per conoscere o approfondire una realtà in rapida espansione nata dall’esigenza di rivedere i criteri alla base delle nostre scelte in materia di alimentazione e per conoscere altre esperienze di economie solidali già avviate nel territorio marchigiano .
Fuori dai circuiti classici della distribuzione, gli aderenti a questi gruppi (i gasisti) vanno alla ricerca di quei produttori, in maggior parte del territorio, che danno garanzie di produzione fatta  nel rispetto dei criteri di etica e di rispetto dell’ambiente , offrendo sul mercato prodotti sani e di altissima qualità.
Verdure e frutta rigorosamente di stagione, carne,  prodotti per la pulizia o la cosmesi, miele, farine, pasta.
Attraverso i Gas è possibile acquistare tutto questo e molto  altro. Ma i Gas non vogliono essere semplicemente un ‘negozio bio’ non soltanto perché dietro non c’è alcun tipo di profitto a livello personale, ma perché in realtà sono un gruppo di amici che effettuano ordini insieme per abbattere o, perlomeno ridurre i costi, garantendosi il consumo di ottimi prodotti nel pieno rispetto dell’ambiente in cui viviamo ed incentivando in questo modo l’economia del nostro territorio.
Perché i Gas sono gruppi di acquisto solidale, è proprio questa ultima parolina che fa la differenza, perché la solidarietà è alla base delle loro attività.
I Gas non potrebbero esistere senza il lavoro, a volte testardo e difficile, di quei produttori che credono fortemente in una economia che rispetti l’uomo e l’ambiente, insomma che non sia semplicemente predatoria e spesso distruttiva e la solidarietà è espressa principalmente verso questi soggetti che in molti casi vivono quasi esclusivamente con gli acquisti dei Gas che riconoscono a loro l’impegno e la garanzia dei loro prodotti.
Ecco perché domenica, accanto ai rappresentanti del Gasper Gas e della REES regionale saranno presenti anche alcuni produttori che testimonieranno in maniera diretta il loro lavoro e ciò che possono offrire, il tutto rigorosamente …  a KM 0!
Oggi quegli antichi legami si possono ripristinare incontrando chi continua a coltivare ed allevare e conoscendo un gruppo di amici che acquistano tutti insieme nel nostro territorio. Un ritorno ad abitudini genuine e ad una convivialità spesso ormai perduta vivendo in un mondo sempre più asettico di alimenti e di sentimenti. Un modo semplice per avvicinare gli uni agli altri  in nome di tradizioni e di valori nonché di rispetto degli uomini e della terra.
Per informazioni: www.gaspergas.org     www.centrodueparchi.it