Circa 300 operai dello stabilimento Fincantieri di Ancona hanno bloccato il casello di Ancona Nord dell'Autostrada A14, e l'autostrada e' stata chiusa nel tratto da Senigallia ad Ancona Sud, in entrambe le direzioni di marcia.
«Se non verrà qui il presidente della Regione Gian Mario Spacca, non ce ne andremo - hanno detto gli operai - Vogliamo che chieda garanzie per il cantiere all'amministratore delegato Bono». La protesta coincide con lo sciopero indetto per oggi dalla Rsu e da Fiom, Fim e Uilm. Ci sono ancora dubbi ed incertezze sul futuro dello stabilimento anconetano. Su 590 lavoratori, in cassa integrazione sono 178, fra un anno saranno 506.
Nella tarda mattinata il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ha così incontrato i lavoratori della Fincantieri in sciopero, Subito dopo il governatore ha preso contatti sia con il ministro dello Sviluppo economico Romani sia con l'amministratore delegato di Fincantieri Bono, per fissare degli incontri nell'immediato e conoscere la verità sulla strategia industriale del Gruppo, con particolare riguardo allo stabilimento di Ancona. Per la Regione, conoscere la realtà dei fatti risulta fondamentale per affrontare con le misure adeguate la difficile situazione dei lavoratori Fincantieri. Dopo questi primi contatti nella mattinata, ci sarà un confronto telefonico nel pomeriggio tra il presidente Spacca e l'ad Bono per fissare un appuntamento da tenersi il prima possibile. Con il ministro Romani, già per i primi giorni di dicembre, sono stati fissati incontri presso il Ministero dello Sviluppo economico per approfondire la strategia industriale di Fincantieri.