L'iniziativa è finalizzata a sensibilizzare i cittadini a compiere gesti di solidarietà, di condivisione e di sostegno concreto dei bisogni di chi è in difficoltà attraverso l'acquisto di beni alimentari (di non immediata deperibilità) negli esercizi commerciali aderenti all'iniziativa.
Nella provincia di Ascoli Piceno gli esercizi commerciali che hanno aderito alla Colletta Alimentare sono circa 40 di cui una decina, tra supermercati e centri commerciali, sono localizzati ad Ascoli e nei Comuni delle immediate vicinanze. L'iniziativa mostra inoltre una forte solidarietà da parte dei cittadini, sia perché i volontari coinvolti superano le 500 unità, tra giovani e membri di associazioni coinvolte, sia perché sono numerose le aziende che hanno dato la propria disponibilità a collaborare mettendo a disposizione mezzi per il trasporto, magazzini per lo stoccaggio degli alimenti e scatoloni per consentire una corretta gestione dei beni alimentari raccolti. L'impegno condiviso e l'interesse per il bene comune sono inoltre messi in evidenza dai lusinghieri risultati raggiunti con l'iniziativa dello scorso anno: nel 2009, infatti, nella provincia di Ascoli Piceno la raccolta è stata pari a 30.235 Kg (comprensivi
di supermercati che quest'anno saranno contabilizzati dalla provincia di Fermo) dimostrando la grande generosità dei cittadini che hanno contribuito nonostante il periodo di congiuntura economica poco favorevole. Si auspica pertanto che anche quest'anno la generosità dei cittadini della provincia di Ascoli contribuisca attraverso piccoli gesti a dare sostegno alle persone meno fortunate. Quest’anno, come segnalano la Compagnia delle Opere Marche Sud e la Fondazione Banco Alimentare Onlus, i prodotti più richiesti e necessari sono: olio, pelati, legumi e prodotti per l’infanzia. Gli enti segnalano inoltre che molti altri prodotti sono stati messi a disposizione da aziende locali.