E’ la terza perquisizione in dieci giorni subita dall’uomo che si sente davvero esasperato e perseguitato. Proprio a causa di questa situazione, il poliziotto della Questura di Ascoli ha fatto sapere tramite la propria difesa, che domani non si presenterà in aula, dove sarà conferito al medico legale Tagliabracci il compito di effettuare altri esami del dna.