Presenti il vice presidente della Giunta regionale e assessore all’Agricoltura, Paolo Petrini, il sindaco di Serrapetrona, Adriano Marucci, Alberto Mazzoni, direttore dell'Istituto marchigiano di tutela, le cantine aderenti all'iniziativa, tra cui i presidenti dei due comitati di tutela Vernaccia di Serrapetrona Docg (Mauro Quacquarini) e del Serrapetrona Doc (Alfiero Sabbatini).
“Appassimenti aperti – ha detto Petrini – si avvale oggi di provvedimenti strategici che la Regione Marche ha approvato per il settore vinicolo, con la finalità di promuovere e valorizzare le tipicità locali. Tra queste il vino ricopre un ruolo di assoluta rilevanza e prestigio, per la sua capacità di mettere in relazione prodotto e territorio che lo esprime. Gli strumenti di filiera e, in questo caso, i programmi promozionali condivisi con gli operatori del settore, rappresentano azioni di una strategia comune che, malgrado le ristrettezze finanziarie, intendiamo realizzare. Un modo per attrarre anche flussi di visitatori con positive ricadute per tutto il territorio e ciò che esso è in grado di offrire”.
Nelle domeniche del 14 e del 21 novembre, dunque, torna "Appassimenti aperti", la manifestazione dedicata alla valorizzazione della Vernaccia di Serrapetrona docg e del Serrapetrona doc, giunta quest’anno alla 5a edizione. Lo scorso anno il piccolo comune, che solitamente ospita circa mille abitanti, ha visto ben 12mila visitatori durante la manifestazione. Un evento nato per raccontare la storia affascinante di uno dei vini simbolo delle Marche – la Vernaccia di Serrapetrona è stata la prima Docg della regione - e del suo profondo legame con il territorio. L'iniziativa è organizzata dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini e dai Comitati di tutela delle due denominazioni, grazie al fondamentale contributo della Regione Marche tramite il Programma di Sviluppo Rurale 2007 / 2013.
Dalle 11 alle 19 delle due giornate nella piazza della deliziosa cittadina nel cuore del Maceratese, sarà possibile degustare presso gli stand dei produttori le eccellenti qualità ottenute dal vitigno autoctono Vernaccia Nera. Da qui, grazie ad un servizio navetta gratuito, si potranno raggiungere le cantine e gli ‘appassimenti', dove le uve vengono lasciate per mesi ad appassire. Un viaggio tra i segreti di uno dei vini più difficili da produrre, coltivato in zone impervie di montagna e attraverso complesse tecniche di lavorazione: basti pensare che la Vernaccia di Serrapetrona docg è l'unico spumante rosso che subisce tre fermentazioni, conquistando una complessità senza uguali e una sorprendente aromaticità; mentre si impiega molto tempo per portare a maturazione le uve e successivamente in affinamento il Serrapetrona doc, vino dai particolari sentori speziati e dalla spiccata mineralità. "Appassimenti aperti" rappresenta un'occasione unica per ammirare le bellissime ‘pareti di grappoli' appesi ad appassire, ed ascoltare dai produttori stessi una storia antica: apparteneva infatti alla civiltà contadina l'usanza di mettere ad appassire l'uva per assicurarsi buon vino, superando le difficoltà che la natura opponeva; oggi quella necessità è diventata un'eccellenza, simbolo di un territorio che basa su enogastronomia, cultura e tradizioni il suo sviluppo. "Appassimenti aperti" promuove la conoscenza di vini inconfondibili ottenuti da vitigno autoctono, dunque inestricabilmente legati alla loro terra e non riproducibili altrove.