In manette sono finiti A.P. e E.L., rispettivamente di 38 e 45 anni, arrestati in flagrante per omicidio preterintenzionale aggravato in concorso. Alla colpevolezza dei due coniugi, i carabinieri sono risaliti dopo un lungo interrogatorio in cui la figlia della Limoncelli. Il marito ha confermato sia i violenti litigi, con percosse inferte alla vittima, protrattisi per tutta la giornata, sia che la suocera non sarebbe caduta da sola.