Tra le tombe del cimitero di Ascoli gli avvisi di pagamento

Tra le tombe del cimitero di Ascoli gli avvisi di pagamento

L'amministrazione comunale: «Intervento per ricostruire l’archivio delle utenze»

Nell'avviso viene anche specificato come si debba provvedere al pagamento entro il prossimo 30 novembre altrimenti la lampada non si accenderà più. La notizia fa presto il giro della città e l'Amministrazione corre ai ripari con una precisazione.
«Già dal capitolato di gara era stato disposto che il nuovo gestore doveva effettuare la ricostruzione di detto archivio mantenendo comunque accese le lampade votive fino al 31/dicembre/2009, termine trascorso il quale il gestore avrebbe potuto procedere allo spegnimento di tutte quelle lampade rimaste ancora da censire - fa sapere una nota dell'assessorato competente - Tuttavia l’Ente ed il Gestore nel pieno rispetto del sentimento dei familiari per i propri cari Estinti  hanno convenuto di prolungare a proprie spese di ben un anno il tempo di accensione e relativa manutenzione delle lampade votive ancora non censite».

«Nel contempo - prosegue la nota - l’accordo, basato sulla piena disponibilità del gestore, ha previsto una serie di ulteriori iniziative pubblicitarie per avvisare e sensibilizzare i cittadini alla regolarizzazione della propria posizione; quindi oltre ad aver pubblicato articoli sulla stampa quotidiana, sono stati appesi avvisi nelle bacheche predisposte in tutti i cimiteri ed inoltre sono anche stati affissi avvisi presso tutte le sedi elettorali del Comune in occasione delle ultime elezioni Regionali ed infatti tutte queste operazioni hanno portato ad un risultato soddisfacente riuscendo a censire circa il 70% delle lampade.

Quest’ultimo intervento è stato messo a punto e realizzato per poter raggiungere ed informare tutti quegli utenti che probabilmente vivendo fuori dal territorio comunale non hanno avuto modo di essere informati dalle operazioni precedenti sulla necessità di ricostruire l’archivio utenze.
Anzi sia i gestori del servizio sia l’Amministrazione comunale ringraziano vivamente i cittadini ascolani che, nonostante il disagio, hanno fattivamente collaborato e permesso la realizzazione di questa gravosa operazione ed anticipatamente si scusano per eventuali ma inevitabili errori che si potranno verificare soprattutto a causa di omonimie di cari estinti, ma confidiamo ulteriormente nella pazienza e disponibilità finora abbondantemente dimostrata».