E’ consentito il frazionamento dell’orario giornaliere di riscaldamento in due o più sezioni secondo le esigenze degli interessati.
L’ordinanza sindacale, anticipata venerdì scorso da quella che aveva autorizzato l’accensione anticipata negli edifici scolastici, le strutture ospedaliere e sanitarie e gli istituti di ricovero, si è resa necessaria dopo che negli ultimi giorni si è verificato un forte abbassamento delle temperature che non ha consentito nelle abitazioni un minimo di comfort ambientale. Viste anche le previsioni metereologiche dei prossimi giorni, il perdurare delle condizioni climatiche avverse e le numerose richieste da parte de cittadini è stato deciso di anticipare l’accensione degli impianti di produzione, distribuzione e utilizzazione di calore installati sul territorio comunale.
Va ricordato anche che, nelle zone climatiche di fascia ‘D’ nella quale ricade il Comune di Ascoli, l’esercizio dell’impianto termico può essere attivato dal 1° novembre di ogni anno al 15 aprile dell’anno successivo, per 12 ore giornaliere.