La cugina di Sarah non avrebbe ammesso alcuna responsabilità e il suo fermo sarebbe stato deciso solo dopo l'ultima versione dei fatti fornita dal padre, Michele Misseri, reo confesso dell'omicidio.
Secondo un'ipotesi di ricostruzione dei fatti( anche se solo frutto di indiscrezioni) Sabrina avrebbe attirato, in quella giornata di agosto, Sarah, con la quale doveva recarsi al mare, nel garage dove è stato compiuto l'omicidio, tenendola ferma mentre il padre Michele la strangolava. Sabrina avrebbe anche aiutato il padre a nascondere il corpo della cugina. Le prime ammissioni dell'uomo sul coinvolgimento della figlia Sabrina hanno portato a nuovi interrogatori, prima del padre e poi della stessa Sabrina. .