Alpini uccisi in Afghanistan, via entro il 2011

Alpini uccisi in Afghanistan, via entro il 2011

Le salme dei quattro militari sono giunte alle 9 all'aeroporto militare di Ciampino

Nel sanguinoso scontro in Afghanistan, per lo scoppio di un ordigno che ha investito un blindato Lince nel distretto di Gulistan, hanno perso la vita il primo caporal maggiore Gianmarco Manca (nato ad Alghero, classe1978), il primo caporal maggiore Francesco Vannozzi (nato a Pisa, 1984), il primo caporal maggiore Sebastiano Ville (nato a Lentini, Siracusa, 1983) e il caporal maggiore Marco Pedone (nato a Gagliano del Capo, Lecce, 1987). E' rimasto ferito il caporal maggiore scelto Luca Cornacchia (nato a Pescina, l'Aquila, il 18 marzo 1972), che non versa in pericolo di vita.

Le salme dei quattro alpini sono giunte alle 9 all'aeroporto militare di Ciampino a bordo di un C-130, attese dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dalle massime cariche dello Stato, dai vertici militari e dalle famiglie.
Con l'attentato di sabato, è salito a 32 il numero di militari italiani morti in Afghanistan, 22 dei quali in attacchi e scontri a fuoco e uno suicida. Hanno perso inoltre la vita due agenti dei servizi. I militari italiani nella Regione Ovest sono circa 3.300
 

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