Ad Ascoli si parla di autismo

Ad Ascoli si parla di autismo

Il corso di formazione si articolerà in cinque incontri

«Il nostro ambizioso obiettivo è quello di creare un centro diurno sul nostro territorio dedicato alle persone autistiche, in modo da poter alleviare in parte le loro sofferenze e anche quelle dei loro cari».
Sono queste le parole dell’assessore alle politiche sociali Donatella Ferretti, riferendosi chiaramente all’unica struttura presente nella nostra Regione dedicata a persone affette da questa malattia, situata a Fano.
«Dunque il senso di questo convegno non deve essere puramente informativo – ha proseguito l’assessore – bensì dovrà fungere da lente d’ingrandimento su un problema da sempre poco approfondito».
«L’idea di promuovere questo corso è nata principalmente per informare e soprattutto formare il volontario che va a relazionarsi con persone autistiche – ha detto Anna Maria Capriotti, volontaria dell’Unitalsi – e creare una maggiore attenzione su queste problematiche».
Particolarmente emozionata ed entusiasta ci è parsa la dottoressa Maria Cristina Orlandi, coordinatrice della Angsa(Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), che ha affermato di aver ricevuto telefonate e richieste da tutta Italia inerenti a questo evento, a testimonianza di come questa malattia sia sentita e purtroppo molto presente nel nostro Paese. Ricordiamo che in alcuni casi l’autismo è stato diagnosticato già dopo 18 mesi di vita.
Il Corso di formazione si terrà presso la Sala Docens in Piazza Roma, e si articolerà in 4 appuntamenti tutti di venerdì:  8  e 29 ottobre, 12 e 26 novembre dalle 14.30 alle 20.00. Poi ci sarà l’ultimo appuntamento il 27 novembre, dalle ore 9.00 alle 14.00, che si concluderà con la consegna degli attestati a tutti i partecipanti. Che dire, una bella e lodevole iniziativa nella speranza che questa serva a sensibilizzare il più possibile l’intera collettività, nei confronti di una malattia troppo spesso rimasta nell’ombra.