La donna riesce a fuggire ma poi i marocchini la rintracciano e la convincono ad incontrarsi per chiarire.
L’incontro, al porto di San Benedetto, si è trasformato in una rissa. Il cognato della ragazza era armato di una chiave inglese, con la quale ha ferito I.H. alla testa. Questi è stato curato in ospedale con una prognosi di 30 giorni. Poco dopo nel nosocomio si presenta anche la ventottenne, per farsi medicare. Z.B. la segue, e la aggredisce all’interno dell’ospedale, procurandole lesioni guaribili in otto giorni. Poi tenta di scappare, ma grazie alla segnalazione della vittima, viene catturato a breve distanza. I due sono ora rinchiusi nel carcere di Marino del Tronto.