della realtà picena nei rapporti tra imprese costruttrici e pubblica amministrazione. Conseguenza logica interpretare quali risultati si siano prodotti negli anni trascorsi fino ad oggi nel rapporto tra imprese e pubbliche amministrazioni nel Piceno. C'è stato dialogo chiaro? Ci sono stati irrigidimenti formali?
E' convinto di questa operazione di trasparenza il presidente provinciale dell'Ance Raniero Iacoponi.
«Questo convegno – dice Iacoponi – rappresenta una delle tappe che d'ora in poi l'associazione ha previsto di percorrere per attuare un rapporto trasparente di fronte alla pubblica opinione e ai rappresentati della pubblica amministrazione.
Riteniamo che proprio la situazione di crisi spinga a costruire un rapporto nel segno del rispetto reciproco tra chi programma lo sviluppo del territorio e chi, come le imprese edili in questo caso, rischiano in proprio per concretizzare questo sviluppo dando lavoro e realizzando migliore qualità della vita. Rivendichiamo un nuovo volto per le nostre imprese che hanno tutti i requisiti da diversi anni a questa parte per affrancarsi definitivamente dal marchio spesso abusato di speculatori.
La soluzione è in regole chiare nell'interpretazione così da diventare binari semplici da percorrere per raggiungere gli obiettivi prefissati che diventeranno in tal modo obiettivi comuni».
Questa azione di trasparenza oggi avviene con il conforto dei massimi livelli della pubblica amministrazione con la presenza oltremodo gradita del nuovo Presidente del Consiglio superiore dei Lavori pubblici Francesco Karrer, dell'assessore regionale Antonio Canzian, del presidente della Provincia di Ascoli Piero Celani e dei sindaci Guido Castelli (Ascoli Piceno), Giovanni Gaspari (San Benedetto del Tronto) e Luigi Merli (Grottammare), mentre per le imprese sarà presente Massimo Ghiloni, direttore nazionale del Mercato privato dell'Ance e Massimo Ubaldi, presidente regionale dell'Ance. Aprirà il convegno una relazione del presidente provinciale dell'Ance Raniero Iacoponi.