Castelli: per Rinaldi preannunciai a Spacca come sarebbe andata a finire

Castelli: per Rinaldi preannunciai a Spacca come sarebbe andata a finire

l’unica soluzione dare stabilità al sistema è un’azienda ospedaliera (su due plessi)

Dall’altro, l’organizzazione dell’Azienda Unica Sanitaria che rende i responsabili di Zona dei “Re travicelli” privi di autentica autonomia e di capacità decisionale.
Se a questo si aggiungono le ingerenze politiche che, nel caso della nomina di Rinaldi, sono arrivate addirittura a “eliminare” un candidato alla direzione che aveva riscosso il 100% del gradimento dei comuni della Zona n.13, lo scenario risulta ancor più chiaro. Appreso della nomina di Rinaldi avevo personalmente preannunciato  a Spacca come sarebbe andata a finire.
Lo sconcerto tra amministratori e personale medico è arrivato ormai a superare i livelli di guardia. Ma di fronte a questo declino (apparentemente irreversibile) della nostra sanità , la classe dirigente del territorio deve organizzare una difesa credibile del diritto più importante.
E nel breve termine, l’unica soluzione per garantire una governance stabile al sistema è l’istituzione di un’azienda ospedaliera (su due plessi) che conferisca al direttore forza, autorevolezza e capacità di programmazione. Sia  sanitaria che finanziaria.
Solo con un bilancio autonomo ed una governance resa meno debole dalle dipendenze politiche sarà possibile arrestare il declino della  sanità e del nostro sistema di welfare.
Il problema, infatti, non è solo quello dell’ospedale ma anche dei nostri servizi sociali che non godono del giusto sostegno da parte della Regione e dell’ASUR. Noi non vogliamo chiudere le nostre strutture per disabili ma, anche sotto questo versante, siamo stanchi di aspettare una collaborazione che a Pesaro è possibile mentre ad Ascoli ci viene negata.
I comuni vogliano essere protagonisti di questa sfida e per questo avvieremo ad ottobre il procedimento per l’approvazione di una proposta di legge di iniziative comunale per l’istituzione dell’azienda ospedaliera del Piceno. Ho già parlato con diversi colleghi sindaci e la volontà di molti è quella di mettere alla prova la regione su fatti concreti. Anche per questo chiedo che la nomina del successore di Rinaldi sia inmediata e a questo riguardo convocherò in tempi strettissimi una conferenza dei Sindaci. Non possiamo e non vogliamo stare ai comodi della Regione.