Pista ciclabile, referendum il 6 settembre

Pista ciclabile, referendum il 6 settembre

«Amarezza per una scelta amministrativa che pesa sulle tasche dei cittadini»

«Perplessità per la scelta dell'Amministrazione di scegliere proprio Corso V. Emanuele come primo passo nella realizzazione di una pista ciclabile urbana, della quale non esiste un progetto ampio cittadino - fa sapere una nota del direttivo - Perplessità per la realizzazione di una corsia a doppio senso di marcia sul lato sinistro della carreggiata, quando, invece, le norme tecniche - contemplate dal Decreto Ministeriale n.557 del 30 novembre 1999 - stabiliscono che le corsie riservate su carreggiata stradale debbono essere a senso unico, di norma ubicate a destra e concordi al senso di marcia dei veicoli.
Eccezioni sono previste quando il flusso del traffico ciclistico risulti superiore a 1200 unità/ora.
Perplessità per non aver individuato una pista ciclabile a senso unico anche in Via Alcide De Gasperi.
Perplessità per la tempistica dei lavori, effettuati alle soglie di una stagione autunnale/invernale certamente meno favorevole alla circolazione delle bici.
Perplessità per la contiguità dei parcheggi auto alla pista ciclabile, presupposto negativo per inconvenienti ed incidenti vari che a San Benedetto del Tronto è stato opportunamente modificato.
Cosa altro dire; resta solo l'amarezza per una scelta amministrativa - che pesa comunque sulle tasche dei cittadini - la quale poteva essere realizzata in modo diverso e senz'altro più condiviso. Il Direttivo ha stabilito, inoltre, che il referendum sulla pista ciclabile sarà avviato il prossimo lunedì 6 settembre».