A Porto Recanati, presso la Farmacia Cruciani, verso le 19 del 14 agosto un paio di uomini si erano introdotti e, approfittando di una distrazione degli addetti al reparto cosmetici, avevano sottratto il denaro presente in cassa. Inseguiti per strada dai farmacisti, i ladri si imbattevano in una pattuglia di vigili urbani; uno dei due riusciva a conquistare la fuga mentre il primo veniva ammanettato dai carabinieri di Porto Recanati che giungevano immediatamente dopo.
L’autore, M.F. 19enne marocchino abitante a Fermo, veniva tratto in arresto per furto aggravato in concorso. Ma i militari portorecanatesi avviavano immediati accertamenti ed esaminavano le immagini del circuito video della farmacia; scoprivano innanzitutto che quel marocchino non era la prima volta che commetteva furti dal registratore di cassa di quella farmacia; sempre con la stessa tecnica, distrarre il commesso con richieste o approfittare della presenza di molti clienti, aveva aperto il cassetto ed asportato il denaro contenuto almeno altre tre volte nelle ultime due settimane. I video ed i confronti attuati con la collaborazione dei colleghi del nucleo operativo di civitanova, lasciavano anche scoprire l’identità del complice – un altro straniero - che, per concorso in furto aggravato e continuato, veniva deferito alla magistratura maceratese in stato di irreperibilità.
E a Porto Potenza, nel parcheggio di una nota discoteca, i carabinieri hanno sventato un furto di un'auto che era accaduto qualche ore prima a Civitanova. Una peugeot 206 che era stata segnalata dalla proprietaria al 112, prima ancora di sporgere la denuncia nella caserma di via Carnia, consentendo all’operatore della centrale operativa di curare l’immediato inserimento “shengen” per le ricerche del veicolo. E, grazie al sistema Falco installato sulle gazzelle del radiomobile, il veicolo veniva intercettato. Fermato il ladro che era alla guida e che, accerchiato dai militari civitanovesi e portopotentini, ha rinunciato ad ogni tentativo di fuga. C.L. 34enne barlettano residente a Bologna, risponderà di furto aggravato, anche lui ai magistrati della Procura del capoluogo.
Ubriachi sulle strade e nei locali:
A Civitanova e Porto Recanati, per gli spettacoli pirotecnici delle notti del 14 e 15, i carabinieri della compagnia civitanovese erano scesi in campo in forza. Intervento in un bar di Porto Potenza alle prime ore del mattino di ferragosto, ad opera della stazione di Montelupone, dove uno straniero in stato di ebbrezza stava molestando persone intente a fare colazione; è stato identificato e sanzionato per ubriachezza molesta. Ancora stranieri, questa volta ROM, che in uno chalet civitanovese avevano consumato alcune bevande alcoliche e non erano intenzionati a pagare il conto (circa 200 euro). La pattuglia del radiomobile ha identificato 6 di loro; tutti accampati nella zona sud della città e noti alle forze di polizia, che dopo aver fatto volare qualche parola di troppo verso clienti e gestori, hanno saldato il conto; identificati dai carabinieri intervenuti che li hanno energicamente invitati a moderare i toni; il controllo e l’identificazione costituiscono un dato per eventuali querele che i molestati intenderanno produrre.
Schiamazzi a Civitanova e Porto Recanati
Se gli spettacoli pirotecnici hanno attirato decine di migliaia di turisti sulle spiagge e nelle strade delle due cittadine rivierasche, si stimano 20.000 presenze a Civitanova la notte del 14 e 30.000 a Porto Recanati ieri notte, una cinquantina sono state le chiamate pervenute al 112 della compagnia di Civitanova per gli schiamazzi dei giovani e per il rumore della musica che, durante la notte, veniva amplificata da molti chalet. In particolare molti ospiti di un campeggio di Scossicci hanno tempestato il centralino dell’arma per il fastidio provocatogli dalla musica che echeggiava nella spiaggia di fronte. I militari di Porto Recanati, reparto al completo, che ieri notte erano supportati da 10 carabinieri giunti dai reparti della compagnia di civitanova (Montelupone, Montecosaro, Recanati e Potenza Picena) hanno raggiunto gli chalet e i gruppi spontanei formatisi sulle spiagge per invitarli al rispetto dell’ordinanza comunale. E’ stato un continuo di interventi dalle 3 alle 6 di questa mattina. Rimane, tuttavia, il risultato positivo che, protetti da una capsula di sicurezza, non si sono verificati episodi inquietanti.
