Protezione civile, un patto con la Romania

Protezione civile, un patto con la Romania

Per collaborazione e la formazione di una task force marchigiana-rumena

Il Dipartimento della Protezione civile della Regione – spiega l’assessore competente Serenella Moroder - comunicherà al Consolato onorario e all’Associazione quali organizzazioni operano sul territorio e che tipologia di specializzazione intendono acquisire fra i cittadini di nazionalità rumena, le funzioni da svolgere e le attitudini richieste”. “Il Consolato di Romania e Democrazia e Libertà selezioneranno i candidati – aggiunge il Console onorario di Ancona George Teseleanu – garantendo sulla loro condizione integerrima e cittadinanza, sulla volontà di integrarsi nel tessuto locale e sul loro spiccato senso civico, oltre che sulla capacità di lavorare in gruppo”.

La Protezione Civile stilerà ogni due anni una relazione sui risultati ottenuti e le attività svolte dai cittadini rumeni e si impegna, nel caso che si debbano svolgere operazioni di Protezione Civile in Romania, ad utilizzare il personale volontario rumeno così preparato. Il tutto all’insegna della massima collaborazione e reciproca utilità.
 
La firma del Protocollo avviene nell’occasione della festa organizzata dal Consolato stesso al Teatro Sperimentale, intitolata “C’era una volta.. l’Infinito” in cui insigni rappresentanti della comunità romena, tutti specialisti nei loro settori, si ritrovano uniti in un Gran Galà. La parte dedicata alla danza sarà seguita dal direttore artistico della Fondazione Regionale Arte nella Danza e della Compagnia VisBallet, Eugenia Morosanu, mentre il soprano Mirela Cisman ed il primo pianista Adrian Vasilache presenteranno pezzi dei più famosi compositori italiani e romeni.