Sin dalle prime ore della mattinata Ascoli era già piena di persone, giunte nel capoluogo piceno per venerare il Santo nel giorno della sua festa. Un vero e proprio fiume di gente ha invaso soprattutto la cripta di San’Emidio, dove sono custodite le sue preziose spoglie, nonché il braccio Santo portato in Processione poi nel pomeriggio. Processione che, causa temporale, è partita in ritardo ma comunque carica di un innumerevole stuolo di fedeli che non volevano mancare a questo tradizionale appuntamento. Abbandonando il discorso religioso, addentriamoci ora in quello che è stato il programma civile della Festa di Sant’Emidio.
Grande successo ha riscosso la banda di Giovinazzo sia al Teatro Ventidio Basso con il matineè, sia con il concerto tenuto in piazza e diretto dal Maestro Dominga Amato.
Alle ore 24 circa, il classico appuntamento con la Tombola, che metteva in palio come 1° premio 10.000 euro e 2.000 euro come secondo premio. Immediatamente dopo l’estrazione della Tombola, c’è stato l’ormai immancabile spettacolo pirotecnico realizzato dalla Ditta Alessi Events di Appignano del Tronto, che causa instabilità meteorologica, è stato incerto fino all’ultimo.
