Grande giornalista, tra i più preparati ed intelligenti Giuseppe è stato sempre un uomo mite e buono. Originario di Lodi aveva sempre espresso ai suoi amici e colleghi il suo desiderio,che una volta andato in pensione, poter tornare a fare il contadino. Da vaticanista del TG1 aveva seguito per un ventennio Giovanni Paolo II .
Attualmente dirigeva la struttura Rai Vaticano ubicata alle spalle di via della Conciliazione. Tra le iniziative da lui pensate e realizzate che ebbero risonanza mondiale“La Bibbia giorno e notte" la lettura dell’Antico e Nuovo Testamento integralmente e senza interruzioni letta da milleduecento lettori, tra cui il sottoscritto,che si sono avvicendati sul leggio della chiesa romana di Santa Croce in Gerusalemme,la più lunga diretta televisiva mai realizzata dalla televisione pubblica italiana. L’evento fu aperto da Benedetto XVI.
Il blog che Giuseppe De Carli aveva creato sul web,concernente l’informazione religiosa, era divenuto punto di incontro per decine di migliaia di utenti della rete. Il libro che aveva scritto con il segretario di Stato Vaticano Tarcisio Bertone, ”L’ultimo segreto di Fatima”era stato tradotto in dieci lingue. A fine agosto avrebbe dovuto presentarlo alla Palazzina azzurra di San Benedetto ed in quella occasione ci avrebbe stupito con notizie inedite sui Papi che aveva avvicinato e che, mai apparse sui giornali, amava svelare al pubblico. Un grande vuoto ci lascia Giuseppe ma tutti noi che lo abbiamo conosciuto ed apprezzato auspichiamo che i progetti che aveva iniziato non debbano fermarsi e possano essere continuati per ricordarlo degnamente.
Il rito funebre, svoltosi giovedì 15 a Roma presso la Chiesa di Santa Maria in Traspontina, ed officiato anche da Padre Federico Lombardi, ha visto la presenza di tantissimi amici giornalisti da Gustavo Selva, al dott.Navarro Vals, a Fabio Zavattaro, per citarne alcuni, molti i lettori del Telegiornale. Orazio Coclite che per anni ha condiviso con De Carli le dirette televisive ha tenuto la prolusione funebre. Il feretro è poi partito alla volta di Lodi ove sarà tumulato.
